L'edizione di Bookcity di quest'anno vede la partecipazione di AITI con l'organizzazione dell'evento "Tradurre di guerra aspettando la pace", che si terrà venerdì 15 novembre, alle ore 17.30, presso il Centro Internazionale di Brera, in via Marco Formentini 10, a Milano.
In un incontro moderato dalla nostra socia onoraria Claudia Zonghetti, verrà presentato il libro Il vento è un impostore, romanzo debutto e in parte autobiografico dell’autrice e giornalista Sasha Vasilyuk, che si collegherà per dialogare con la sua traduttrice Roberta Scarabelli, socia di AITI Lombardia, nonché membro della Commissione Nazionale Traduttori Editoriali (CoNTE) di AITI. Al dibattito parteciperà anche Anna Zafesova, giornalista e traduttrice russa con cittadinanza italiana.
Sullo sfondo della storia del Donbas dalla seconda guerra mondiale ai giorni nostri, Il vento è un impostore, edito da Garzanti, narra le vicende di un veterano sovietico che, per evitare di confessare l’onta di essere stato fatto prigioniero dai tedeschi e subire le dure punizioni riservate ai traditori della patria, costruisce la propria vita intorno a una menzogna.
Si coglierà questa occasione per riflettere sulla difficoltà di tradurre un romanzo in cui le parole diventano inevitabilmente politica, persino nelle loro traslitterazioni, e sulla necessità per una traduttrice anglista di trovare conferme alle proprie scelte grazie all’aiuto di esperti slavisti, nel rispetto di un popolo che sta subendo le conseguenze di un conflitto ancora in atto.