AITI sezione Lombardia invita al
Seminario di traduzione editoriale (peer-to-peer)
Italiano > Inglese
Tradurre il territorio
che si terrà sabato 11 febbraio 2017 dalle 10 alle 17
presso il Laboratorio Formentini per l’editoria
Via Formentini, 10 • 20121 Milano (MM2 “Lanza”)
Tra il 2013 e il 2014, la Provincia di Pavia ha affidato alla casa editrice torinese Hapax Editore l’ideazione e la realizzazione di un progetto integrato e coordinato di comunicazione, promozione e valorizzazione turistica del suo territorio, attraverso una serie di strumenti grafici, cartacei e online (a partire dalla creazione ad hoc di un logo fortemente evocativo e, quindi, di una guida a quattro itinerari turistici coincidenti con le quattro macroaree della provincia, di brochure, dépliant, mappe, sottomano informativi eccetera), a disposizione dei visitatori nelle lingue italiana e inglese presso le strutture ricettive e museali, gli Uffici IAT e gli Infopoint.
Dopo aver individuato le cosiddette “forze in campo” del turismo pavese tra gli elementi naturali e la particolare conformazione del territorio, i prodotti agroalimentari tipici e la tradizionale economia rurale, le persistenti tracce dell’antico regno longobardo e l’eredità artistica, architettonica e culturale dei grandi casati rinascimentali e dell’età moderna, la casa editrice, di concerto con la Provincia di Pavia, si è dunque occupata della stesura e della messa a punto dei testi, della loro traduzione in lingua inglese, della raccolta e della selezione del corredo iconografico e, infine, della stampa e della diffusione di tutti i materiali realizzati.
In contemporanea, sulla scorta dell’esperienza già maturata dalla casa editrice con la creazione del “Paniere dei prodotti tipici della provincia di Torino”, vedeva la luce il Paniere Pavese, una selezione di eccellenze enogastronomiche tradizionali – note e meno note, talora addirittura a rischio d’estinzione – da tutelare e valorizzare sul piano turistico e sul piano economico, anche e soprattutto attraverso una coinvolgente e accattivante campagna d’informazione, rivolta sia ai visitatori più golosi di passaggio, sia a coloro che abitano stabilmente il territorio.
Durante il seminario peer-to-peer si parlerà di tutti questi elementi – emozionali, geomorfologici, culturali, enogastronomici – che caratterizzano un’indagine sul territorio e naturalmente del loro impatto e delle loro implicazioni nel lavoro del traduttore.
Katherine Clifton (traduttrice IT/EN di tutti i materiali di comunicazione di questa duplice iniziativa di promozione del territorio della Provincia di Pavia) e Federica Scomparin (responsabile di redazione di Hapax Editore) spiegheranno in che modo hanno affrontato il progetto editoriale e il lavoro di traduzione, quali sono state le principali sfide, i punti di forza e i punti d’inciampo, e – infine – qual è stato il risultato ultimo: il riscontro del pubblico. Verranno forniti per tempo alcuni testi sui quali i partecipanti potranno lavorare prima del seminario che avrà luogo la mattina, mentre nella sessione pomeridiana si discuteranno le difficoltà riscontrate, le considerazioni emerse, i nodi da sciogliere.
Il seminario è rivolto a chi traduce nelle combinazioni IT>EN – EN>IT e a chiunque si occupi di traduzioni sul turismo.
Katherine M. Clifton è nata e cresciuta nello Yorkshire (GB), ma all’età di ventisette anni si è trasferita a Torino. Dal 2013 vive in un piccolo paese dell’Oltrepò Pavese dove continua a lavorare come traduttrice e si interessa a questioni legate al territorio.
La sua carriera ha compreso l’insegnamento e la docenza universitaria, esperienza come redattrice e autrice di testi scolastici e soprattutto la traduzione di testi dall’italiano all’inglese. Per sette anni è stata presidente della Sezione Piemonte & Valle d’Aosta dell’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti (AITI), ed è tutt’ora probiviro di questa associazione.
Nel 2014 ha completato la traduzione del Codice del Volo di Leonardo da Vinci per conto della Morgan Library & Museum a New York, pubblicato da Hapax Editore nello stesso anno. Per la stessa casa editrice ha tradotto una serie di testi relativi al turismo, la valorizzazione del territorio e dei prodotti locali commissionati dalla Provincia di Pavia. Ha lavorato sulla traduzione di diversi romanzi e saggi pubblicati in versione stampati e e-book, alcuni dei quali sono stati presentati durante importanti manifestazioni letterarie/editoriali internazionali.
Federica Scomparin è nata ad Ivrea il 22 ottobre 1963 e si è laureata cum laude in Filosofia presso l’Università degli Studi di Pavia. Nel 1990, dopo aver seguito un corso di formazione per operatori editoriali, inizia la propria attività professionale nella redazione di alcune case editrici medico-scientifiche torinesi.
Dal 2000 è responsabile di redazione presso Hapax Editore (piccola casa editrice fortemente attenta, fra gli altri ambiti, alla cultura e ai saperi del territorio, alla sua tradizione, arte e storia), dove assolve altresì le funzioni di ufficio stampa.
Le sue mansioni comprendono il trattamento redazionale dei testi, dalla stesura iniziale alla stampa, comprensivo di ricerche storico-documentarie, approfondimenti, scrittura di testi corollari, traduzioni dall’inglese e dal francese. Preparazione del timone e del menabò (montato con immagini, didascalie, tabelle, note a piè di pagina). Preparazione delle didascalie e degli apparati (sommari, indici analitici, schede tecniche). Nelle varie fasi di lavorazione, si occupa di intrattenere i rapporti professionali con autori, curatori, traduttori, grafici e impaginatori. Al termine del ciclo produttivo, con la consegna dei testi in tipografia, presta assistenza in fase di prestampa sino al “Visto, si stampi”.
La partecipazione è riservata ai soci AITI, è gratuita e dà diritto a 8 punti-credito. I posti disponibili sono 12. Fino al 25 gennaio compreso sarà possibile l'iscrizione per i soli soci della sezione Lombardia, mentre dal giorno 26 potranno iscriversi tutti i soci, inviando la propria adesione all'indirizzo segreteria@lombardia.aiti.org con indicazione dei propri dati e della sezione di appartenenza. La registrazione è impegnativa e vincolante e in caso di impossibilità a partecipare è richiesto di darne tempestiva comunicazione alla segreteria così da permettere una migliore gestione dell'evento. Il socio già iscritto che non avvisi almeno 48 ore prima dell'evento della sua impossibilità a partecipare non potrà iscriversi direttamente per i due eventi gratuiti successivi a numero chiuso.
Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato in formato elettronico nei venti giorni successivi all'evento.