Venerdì 14 ottobre alle 18.30, al laboratorio Formentini di Milano, verrà proiettato il documentario La donna con i cinque elefanti, dedicato alla vita di Svetlana Geier, considerata la maggiore traduttrice di letteratura russa verso il tedesco.
Una vita che abbraccia la storia ucraina, russa e tedesca del '900 e il cui fil rouge è l’amore per le lingue e la letteratura. Nel 2009, a 85 anni, Geier lascia per la prima volta la Germania, sua patria d’elezione, per tornare nei luoghi dell’infanzia in Ucraina insieme al regista del film, Vadim Jendreyko. Ha da poco concluso l’opera più importante della sua vita: la traduzione dei cinque grandi romanzi di Dostoevskij, da lei stessa affettuosamente chiamati “i cinque elefanti”. In questo film intenso, vita e arte s’intrecciano, restituendoci un quadro storico e insieme un ritratto completo di questa donna affascinante e appassionata traduttrice.
A introdurre il documentario ci sarà Claudia Zonghetti, che traduce dal russo classici e contemporanei da quasi venticinque anni e ha dato voce italiana a Vasilij Grossman, Lev Tolstoj, Fëdor Dostoevskij, Michail Bulgakov, Pavel Florenskij, Varlam Šalamov e, fra i contemporanei, a Narine Abgarjan, Guzel' Jachina e Roman Senčin.
L'incontro sarà in collegamento con il Festival delle Letterature Migranti di Palermo.
L’evento è gratuito, ma i posti sono limitati. È richiesta l’iscrizione via mail a: formentini@laboratorioformentini.it
La locandina dell'evento è scaricabile qui.